Società Libera
onlineSocietà Libera presenta
8^ RAPPORTO
SUL PROCESSO DI LIBERALIZZAZIONE DELLA SOCIETÀ ITALIANA
EDIZIONE GUERINI E ASSOCIATI
Roma Introduce Andrea Marcucci Ne discutono Giuseppe Bedeschi Fiorella Kostoris Giuseppe Vegas |
Milano Introduce Salvatore Carrubba Ne discutono Michele Salvati Alberto Martinelli |
Il quadro che emerge è ancora quello di un’Italia come
sistema chiuso in cui non trova spazio il merito, ma trovano buona
cittadinanza sfiducia nelle istituzioni, immobilismo e una persistente e
diffusa illegalità. A fronte di primi timidi passi verso la privatizzazione di alcuni servizi pubblici locali, complice la crisi economica finanziaria, presa a pretesto da trasversali circoli politici ed ambienti culturali per una riproposizione di modelli statalisti, si è arenato, fino a scomparire, il dibattito sulla privatizzazione di Eni, Poste, Enel, Finmeccanica e Rai. La crisi attraversata non è il frutto di un fallimento dell’economia di mercato bensì di pratiche e politiche sconsiderate condotte in assenza di regole certe, controlli costanti e valori condivisi. Riteniamo che essa non debba essere addebitata al liberalismo che, proprio nella responsabilità individuale e nel suo fondamento etico, trova peculiare connotazione. Un trasparente percorso di liberalizzazione non può prescindere da un consapevole e responsabile ruolo dell’informazione. Purtroppo il Rapporto, così come molti indicatori internazionali, considera ancora questo comparto succube di palesi conflitti di interesse, di marcato conformismo e privo di un sostanziale pluralismo. |