Ministero per gli Italiani nel Mondo

 

 

COMUNICATO STAMPA

 

 

Assemblea Plenaria del Consiglio Generale degli Italiani all’estero

 

Tremaglia difende il voto degli italiani all’estero

 

 

Si è conclusa l’Assemblea Plenaria del Consiglio Generale degli Italiani all’estero, durante la quale il Ministro per gli Italiani nel Mondo Mirko Tremaglia ha assunto una posizione durissima chiedendo ai rappresentanti degli italiani all’estero di respingere qualsiasi tentativo possa ledere il diritto al voto degli italiani che vivono fuori dall’Italia.

  «E’ circolata – afferma il Ministro – qualche voce “pericolosa” circa il diritto di voto dei nostri connazionali all’estero e cioè la possibilità di far votare all’estero solo quei cittadini che dichiaravano con una opzione di voler votare. Questa è una ignobile mistificazione, con la quale voterebbero al massimo 200 mila nostri connazionali, invece di 3 o 4 milioni. La Legge 459 – conclude – rappresenta il raggiungimento di un traguardo importantissimo, e non va assolutamente modificata. Non è possibile, dopo tutto quello che abbiamo faticosamente conquistato, non far partecipare democraticamente i milioni di italiani che sono sparsi per il mondo alla vita politica del loro Paese. Quella del voto, infatti, è una conquista di alta democrazia dalla quale non si può più tornare indietro». Una posizione, quella di Tremaglia, che è stata accolta durante il suo intervento da un lungo e unanime applauso.

 

 

       

 

Roma, 04 marzo 2005