COMUNICATO STAMPA

 

Luigi Verrusio, in arte Gino Accardo, affermato cantante chitarrista della canzone classica napoletana è socio dell’Associazione Internazionale di Apostolato Cattolico. All’A.I.A.C. per il sostegno del “PROGETTO UCRAINA”, ha voluto donare la sua professionalità in una magica serata patrocinata dal Comune di Acerra che si è svolta al Castello Baronale. Numerose le personalità politiche, artistiche e scientifiche venute per l’occasione da Napoli e da Caserta, per assistere all’evento culturale, che ha avuto il filo logico tra gli aspetti canoro - musicali e la EMIGRAZIONI. Contemporaneamente sono state proiettate toccanti immagini che hanno tracciato in sintesi la triste storia del nostro Paese sin dai primi del 1900. Nella prima parte sono state magistralmente interpretate melodie dal 1200 al 1900, nella seconda parte brani inediti di sua composizione. Con lui in scena il M/° Gianluca Marino, un talento della chitarra, che con virtuosi arrangiamenti ha reso armonia e prestigio d’esecuzione ai brani. Un pubblico competente gli ha tributato il giusto riconoscimento. Il Dr. Michelangelo Riemma, Sindaco di Acerra, per l’occasione ha voluto aprire le porte del MUSEO PULCINELLA agli ospiti presenti ed ha consegnato ad Accardo un prezioso “PULCINELLA”. Mentre l’A.I.A.C., ringraziandolo per l’impegno di condivisione di un’autentica solidarietà gli attribuito un dipinto del M/° Gennaro Sguro, consegnato dal socio Carmelo Pittari. Fondi sono stati raccolti per consentire altro sviluppo sociale del Villaggio di Univ (Leopoli), che è tra i numerosi impegni da tempo assunti dall’A.I.A.C. Roberto Murolo, che lo ha sempre stimato volendolo al Suo fianco, scriveva tra l’altro in una lettera: “…ricorda Gino, che Napoli ha bisogno di giovani come te che portino avanti la vera cultura classica napoletana…” L’occasione è stata anche la presentazione in anteprima dei brani contenuti nel suo nuovo CD dal titolo “Quann’e sera”. Sguro presidente dell’A.I.A.C., prima della chiusura gli ha chiesto: …”cosa vuoi fare da grande?...” egli ha risposto: “continuare a sognare in musica!”.