V Edizione del Premio Internazionale della Solidarietà “Iqbal Masih”

 

Nell’antica cornice dell’elegante Salone degli Specchi dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli si è svolta la V edizione del Premio Internazionale Solidarietà “Iqbal Masih”. L’inizio con la proiezione del documentario “PROGETTO UCRAINA, UN’ESPERIENZA CHE PUO’ CAMBIARE LA VITA” girato dall’A.I.A.C. al Villaggio Univ di Leopoli. Seguito dalla lettura dei messaggi augurali di Carlo Azeglio Ciampi Presidente della Repubblica, di Marcello Pera Presidente del Senato e del Sen. Nicola Mancini, sotto l’attento sguardo dell’On. Mirko Tremaglia, titolare del dicastero per gli Italiani nel Mondo, venuto a ricordare le vittime delle Twin Towers e a ricevere “Le Tavole della Legge” opera in bronzo e oro del M/° Gennaro Sguro che è presidente dell’Associazione Internazionale di Apostolato Cattolico che ha istituito il premio. Commemorazione e orgoglio italiano, solidarietà e progetti per il futuro si sono alternati ai particolari momenti canori - musicali che hanno visto esibirsi il coro polifonico “VITA NOVA” diretto magistralmente dal M/° Irene Rigillo che hanno musicalmente ha aperto la V edizione del premio eseguendo gli inni nazionali degli U.S.A. e ITALIANO, del M/° Gino Accardo alla chitarra che ha eseguito brani scelti del repertorio napoletano sulle cui melodiche note ha danzato la giovane ballerina classica Elena Ercolesi, e il magistrale gruppo majorettes della S.M.S. “Giovanni XXIII” di Santa Maria a Vico (CE). Una curata mostra fotografica sul tema gli “EMIGRANTI” è  stata l’occasione di rendere pubblica la notizia che l’A.I.A.C. sta facendo realizzare da Sguro un monumento per ricordare quanti sono stati costretti nei primi del 1900 a lasciare il loro paese d’origine. Un atto dovuto, a tutti coloro, che pur umiliati hanno onorato l’Italia attraverso l’onesto e duro lavoro.  L’On. Tremaglia, apprezzando l’iniziativa, ha assicurato pieno appoggio del Suo ministero, evidenziando l’importanza di costruire in futuro nuove occasioni d’incontro. Non è un caso se la quinta edizione del premio di solidarietà intitolato a Iqbal Masih, lo schiavo-bambino del Pakistan ucciso perché ribellatosi al datore di lavoro, si sia svolta nel giorno del secondo anniversario del crollo delle Torri Gemelle. "C'è un filo rosso che unisce l'uccisione del piccolo fabbricante di tappeti e il massacro consumato l'Undici settembre in America", ha spiegato Gennaro Sguro. "Terrorismo e sfruttamento dell'infanzia rappresentano entrambi una sconfitta per l'intera umanità". Ma il ricordo e la riflessione si sono intrecciati nel corso della manifestazione con uno dei tema più cari all'associazione che raccoglie il grande insegnamento di Don Sturzo: la solidarietà. "La solidarietà - ha affermato Tremaglia - è la parola d'ordine di questo ministero. Solidarietà per tutti i nostri concittadini che vivono all'estero e ai quali per la prima volta abbiamo riconosciuto il diritto di voto. Ma solidarietà anche per chi vuole entrare nel nostro Paese". Nelle parole del ministro sono lontani i toni di chi, da Palazzo Chigi, ha proposto di affondare quelle maledette "carrette del mare", anche se forse solo provocatoriamente. "Accogliere i tanti disperati che cercano lavoro in Italia - ha ricordato, tra le prime iniziative messe in campo dal suo ministero, il doveroso omaggio reso agli italiani morti nelle miniere di Marcinelle, in Belgio, nel lontano 1956 ed ha concluso - è innanzitutto un dovere morale. Non dimentichiamo poi che i primi ad emigrare sono stati proprio gli italiani". Tra i premiati di questa vi sono : la National Italian American Foundation (NIAF), Nicola Squitieri (fondatore e presidente del Premio internazionale Guido Dorso), il filosofo Aldo Masullo e quello alla memoria del giovane Luigi Piccolo, morto per salvare una bambina che stava per annegare, a cui il Presidente Ciampi ha attribuito la Medaglia d’Oro al Valore Civile, che consegnerà di persona ai familiari a ottobre p.v. . Le menzioni d’onore sono state assegnate a Michelangelo Riemma Sindaco di Acerra, al Prof. Francesco Battista e al Prof. Francesco Giacco. Il convegno : ”Globalizzazione: necessità di un ordinamento economico mondiale che faccia crescere la giustizia sociale e l’intesa fra i popoli”, di cui sono stati relatori il Mons. Antonino PACE della Pastorale Sociale e del Lavoro della Curia Arcivescovile di Napoli, il Prof. Giulio TARRO, la Dr.ssa Margherita Dini CIACCI, il Prof. Francesco BALLETTA, Il Dr. Nicola SQUITIERI, il Prof. Giovanni DE SIO e la Dr.ssa Anna GIORDANO coordinatrice dell’Associazioni del Comune di Caserta, ha suggellato un’intensa giornata di Cultura.