CERIMONIA DI CHIUSURA DELLA II EDIZIONE DEL
“PREMIO INTERNAZIONALE DELLA SOLIDARIETA’ IQBAL MASIH”
“LA SPAZZOLA DI DEVANDRA” il
documentario-inchiesta giornalistica sul lavoro
minorile in India di Silvestro Montanaro e
della trasmissione “C’ERA UNA VOLTA”
di RAI 3 ha aperto ed introdotto il
convegno “LAVORO MINORILE, L’INFANZIA
TRADITA E SOSPESA TRA LO SPIETATO PROFITTO
E UNA GLOBALIZZAZIONE
SENZA ANIMA. L’INDISPENSABILITA’ DI
GIUSTIZIA ATTRAVERSO SANZIONI
INTERNAZIONALI”, impegnando i numerosi e
qualificati relatori in un appassionato
confronto di esperienze, di religiosità e
di diverse idee, tutti con l’ostinato impegno per la
ricerca di SOLUZIONI atte a sensibilizzare
e sostenere l’indispensabilità di giusta applica-
zione da parte dell’ONU di SANZIONI per
il mancato rispetto della “DICHIARAZIONE
UNIVERSALE DEI DIRITTI DELL’UOMO”,
infatti sono 250.000.000 i bambini al mon-
do, che vengono sfruttati in condizioni di
SCHIAVITU’ nel “LAVORO” MINORILE.
Relazioni della durata di 20 minuti
ciascuno sono state fatte da Mons. Antonino Pace della
Pastorale Sociale e del Lavoro della Curia
Arcivescovile di Napoli, da Margherita Dini
Ciacci dell’Unicef, da Attilio Funaro
Presidente di “ANDRAGOGY” risorse umane di
Lussemburgo, dal Sac. Salvatore Izzo della
Comunità dei SS. Cuori di Secondigliano, da
Shuja Alam Primo Segretario
dell’Ambasciata Pakistana a Roma, da Pasquale Marino
Direttore della Consulta Laica
Internazionale della Regione Campania, da Maurizio Sibilio
del Provveditorato agli Studi di Napoli, da
Gianni Berti delle Relazioni Esterne della
Federassociazioni di Roma, da Mukesh
Dhingra Responsabile dei Rapporti Internazionali
di “Refuge” Roma, da Pasquale Esposito
dell’EP -S.P.A., da Luigi Grillo
Presidente del
Premio “Ruggero il Normanno” e da
Gennaro Sguro Presidente dell’Associazione Interna-
zionale dell’Apostolato Cattolico, che ha
promosso e sostenuto l’importante evento con
appuntamento annuale.
Momenti significati di dibattito si sono
registrati alle domande sintetiche, chiare e precise
dei ragazzi delle scuole, in particolare
della scuola media “Europa Unita”di Afragola, che
ha costituito un museo-laboratorio
intitolato a “Iqbal Masih” e che tra l’altro hanno
denunciato l’abbandono totale delle
Istituzioni, l’emarginazione ed il degrado del rione a
grandi rischi il Salicelle. Tra gli
obiettivi da raggiungere insieme in futuro è emerso dal
convegno in modo prioritario, la necessità
di costituire una struttura operativa, quale una
AGENZIA MONDIALE della SOLIDARIETA’, con
lo specifico compito di studiare i vari
problemi, e trovare con studi mirati le
giuste e diverse soluzioni, tale struttura dovrebbe
lavorare in sintonia e dare un contributo
di idee alle organizzazioni già esistenti nelle
Nazioni Unite.
Tra le soluzioni concrete per questa
edizione, appare essenziale la realizzazione di un
LOGO che dovrà identificare a livello
mondiale, i PRODOTTI REALIZZATI SENZA
l’USO del LAVORO MINORILE, contatti
internazionali sono stati già presi dai respon-
sabili del Centro Studi Mario Foligni
dell’A.I.A.C.
Le immagini del filmato RAI hanno preceduto
anche la premiazione e la chiusura della II
edizione del “Premio Internazionale della
Solidarietà Iqbal Masih”, e dalle idee espresse
è emersa la volontà comune d’impegno
che lasciano aperta la importante porta della spe-
ranza per un civile e progressivo
cambiamento. I premi le “TAVOLE DELLA LEGGE”,
scultura in bronzo ed oro, opera del M/°
G.R. Sguro, hanno visto premiati: la CARITAS
ITALIANA, RAITRE a Silvestro Montanaro
autore di “C’ERA UNA VOLTA”, alla
“FONDAZIONE NICOLA MARIA PACE”, per il
MINISTERO DELLA DIFESA al Gen.
GENNARO MARINO e per la comunità dei SS.
CUORI DI SECONDIGLIANO al Sac.
SALVATORE IZZO parroco di frontiera. Il
tutto per affermare Napoli, Città Solidale.