Nell’ambito del convegno "La questione antropologica. Visioni a confronto", organizzato dal Vicariato di Roma Ufficio della Pastorale Universitaria, dalla Pontificia Università Lateranense Facoltà di Filosofia, dal Centro Italiano di Ricerche Fenomenologiche e l’Associazione Parlamentare del Pakistan, l’Associazione Internazionale di Apostolato Cattolico (AIAC) presenta la XIV edizione del Premio Internazionale Solidarietà "Iqbal Masih", che quest’anno si svolgerà a Roma il 22 novembre 2010 presso la Camera dei Deputati. La giuria composta da: Prof. Giulio Tarro, presidente della Fondazione "Casa Mondiale della Cultura - Mediterraneo"; Prof. Franco Balletta, direttore del dipartimento di analisi dei Processi Economico-Sociali dell’Università Federico II Napoli; il Prof. Mobeen Shahid della Pontificia Università Lateranense; Prof. Antonio Iodice, presidente dell'Istituto di Studi Politici "S. Pio V"; M/° Gennaro Angelo Sguro, presidente dell’Associazione Internazionale di Apostolato Cattolico; l’Avv. Franco Cozzarelli, vice presidente della Fondazione Casa Mondiale della Cultura Mediterraneo; Dr. Nicola Squitieri, presidente dell’associazione "Guido Dorso" e l’Avv. Raimondo Vadilonga, presidente dell’associazione "La Rotonda", ha così attribuito:

1.

All’On. Luisa Santolini, Presidente Associazione Parlamentare Amici del Pakistancon le seguenti motivazioni:

 All’On. Luisa Santolini per aver fondato l'associazione parlamentare amici del Pakistan, creato i ponti di relazioni internazionali tre le due nazioni, promosso la difesa dei diritti umani.A

Alla Prof.ssa. Angela Ales Bello per aver promosso i rapporti culturali tra le due nazioni promuovendo scambio interuniversitario ed interdisciplinare dei docenti e studenti. Promuovendo antropologia fenomenologica ha introdotto una visione della dignità della persona che dà luogo alla difesa dei diritti umani.

Il premio si caratterizza da sempre con la preziosa scultura le "Tavole della Legge", un altorilievo in bronzo con bagno in oro, del maestro Gennaro Angelo Sguro.